Direttivo Nazionale C.I.P. Comitati Insegnanti Precari - 13-08-2007
Senti un po' da quale pulpito viene la predica. Fioroni, il ministro dell'istruzione, rimprovera a destra e a manca la disaffezione per la matematica. A sentir lui, i docenti non sanno insegnarla e gli studenti non la studiano. Ma nel suo dicastero non va meglio: lì due conti semplici semplici non riescono proprio a farli. Lo sanno bene gli spezzonisti, i precari che più precari non si può.
Di loro il governo Prodi si è avvalso l'anno scorso per coprire le decine di migliaia di spezzoni orari che non bastano a costituire cattedra. Per tanti laureati, specializzati e pluriabilitati è stato un mezzo di sopravvivenza professionale ed economica. Per la scuola una soluzione funzionale e transitoria, ma anche dignitosa equa e trasparente. Troppo semplice per durare.
Di loro il governo Prodi si è avvalso l'anno scorso per coprire le decine di migliaia di spezzoni orari che non bastano a costituire cattedra. Per tanti laureati, specializzati e pluriabilitati è stato un mezzo di sopravvivenza professionale ed economica. Per la scuola una soluzione funzionale e transitoria, ma anche dignitosa equa e trasparente. Troppo semplice per durare.